I Vigili del fuoco hanno lottato contro le fiamme per ore riuscendo ad evitare che qualche persona si ferisse.
Un rogo tremendo quello che, questa notte, ha cercato di distruggere l’intero Aereoporto di Catania, lottando per ore contro i Vigili del fuoco ed obbligando, una volta spento, la direzione ha posticipare e cancellare numerosi voli.
“Le operazioni di volo sono sospese fino alle 14:00 di mercoledì 19 luglio – ha scritto l’Aereoporto di Catania su Twitter per ufficializzare la propria decisione -. Non si registrano danni a persone. Ringraziamo VV.FF, enti di Stato, primo soccorso e comunità aeroportuale per aver agito tempestivamente”.
La battaglia contro l’incendio
Le fiamme, secondo le prime ricostruzioni, si sarebbero originate e poi sviluppate nella base inferiore dell’Aereoporto di Catania. Il rogo, che ha impegnato i pompieri per ore, ha dato vita ad una situazione “delicata ed impegnativa” secondo i Vigili del fuoco. La chiamata in cui veniva richiesto il loro aiuto è arrivata verso le 23:29.
Lo scoppio dell’incendio ha fatto sì che tutti i presenti fuggissero dall’Aereoporto, azzerando i rischi di possibili ustioni ai civili: le uniche persone ha riportare danni sono quelle intossicate dal fumo. Il rogo, infatti, ha prodotto una nube nera che è ancora presente nella struttura, nonostante le fiamme siano state domate.
